Home » News, Fiere ed Eventi » MULTIFORME - Euroluce 2023

MULTIFORME - Euroluce 2023

 - Gabriella Ruggieri & partners
MULTIFORME, altro brand visitato ad Euroluce 2023, perché colpiti dal lampadario “Ambaradan” di Nicola Grandesso ma… Murphy ci ha messo lo zampino e purtroppo le foto sono venute male.
Ne abbiamo salvata qualcuna anche se non rendono giustizia alla bellezza, alla maestria e all’artigianato 100% Made in Italy di questa azienda.
Qui di seguito troverete una breve presentazione e ne approfittiamo per ringraziarli dell’accoglienza e per il materiale fornitoci, invitandovi a visitare il loro sito.
Gabriella Ruggieri per 1blog4u
 
FABBRICA LAMPADARI DI MURANO
““Diamo luce ai tuoi sogni”: questo è il motto di Multiforme, che diventa reale con la produzione delle nostre opere di illuminazione: uniche, artigianali, preziose.  Le nostre creazioni nascono prima di tutto dal fuoco di un’idea, per poi prendere forma tra le fiamme della nostra inesauribile fornace. La vetreria e i nostri uffici si trovano nel cuore del Distretto Veneto dell’Illuminazione, tra Padova e Venezia, ma non siamo solo una fabbrica di lampadari di Murano. Da anni rispondiamo con soluzioni su misura alle molteplici esigenze di illuminazione decorativa e custom lighting su scala internazionale, in ambienti pubblici e privati, edifici storici, hotel, ristoranti, esercizi commerciali. L’anima artigianale dei nostri prodotti di illuminazione si reinventa ogni volta che iniziamo un nuovo progetto, quando ci confrontiamo con esigenze tecniche e richieste su misura di architetti e designer. È uno dei nostri punti di forza e ne andiamo molto fieri: progettiamo e produciamo lampadari custom fornendo soluzioni secondo i desideri del cliente, anche in grande scala e fuori misura”.(Multiforme)

 - Gabriella Ruggieri & partners
“Ambaradan” di Nicola Grandesso

Un viaggio nel classico lampadario veneziano, una rivisitazione dell’iconico lampadario in stile Rezzonico con le tipiche bossole in vetro ed il suntuoso apparato decorativo.
Ambaradan è un Rezzonico destrutturato, che lascia uscire l’anima della sua forma, eliminando le bossole “in eccesso”, riducendone il numero e sostituendole con un chaos ordinato di sfere. Come una grande esplosione di bolle di sapone, dove tutto sembra lasciato al caso, ma di fatto non lo è” (Multiforme)

 - Gabriella Ruggieri & partners
“Light of Love” di Nicola Grandesso

LightOfLove è un inno all’amore, come in tutte le interpretazioni classiche (nessun riferimento religioso), la colomba sta a significare l’amore e la pace, cosa che in questo periodo sento particolarmente viva e che ho cercato di dar forma materica, realizzandolo con un gesto unico, come l’amore in se, atto unico e inequivocabile”(Multiforme)

 - Gabriella Ruggieri & partners
“Cage” di Leo De Carlo

L’estetica di un oggetto ormai in disuso, la gabbia, resa contemporanea dall’utilizzo di luce glaciale enfatizzata attraverso forme e colori veneziani. Sbarre che cercano di rinchiudere insetti, senza capire che questo è il modo giusto per renderli più liberi.
Un Inno alla fuga: in passato, nelle case borghesi, era abbastanza comune tenere delle voliere con uccelli più o meno esotici. Un elemento decorativo che si coniugava al desiderio di possedere anche un animale domestico.
Ma gli animali in gabbia non mi sono mai piaciuti! Per cui ho realizzato una metafora di gabbia che possa, in un mondo contemporaneo, fungere da fonte luminosa e da elemento decorativo.
Un oggetto che coniughi savoir-faire artistico muranese con il dettaglio tecnico della componente illuminotecnica: il tutto shakerato con una moltitudine di farfalle svolazzanti che, visti i tempi, mi aiuta a pensare che un modo di uscire dalla gabbia c’è sempre”.(Multiforme)

 - Gabriella Ruggieri & partners
“Ikebana” di Romani Saccani architetti associati

Collezione di ispirazione “classica” costituita da singoli pendenti raggruppati in allestimenti scenografici sempre mutevoli.  Attingendo dal fastoso e variegato apparato decorativo del classico lampadario a bracci di tradizione Muranese è stato scelto ed individuato come elemento rappresentativo quello del braccio di ispirazione floreale, soffiato e lavorato a mano dalle sapienti maestranze veneziane.
Abbiamo prelevato da un lampadario storico il singolo braccio ad ansa con tazza apicale per metterlo in evidenza sospendendolo in verticale e così elevarlo ad emblema dei virtuosismi espressivi dei maestri vetrai”.(Multiforme)

visitate la Gallery (ph. Vaifro Minoretti per 1blog4u)