Nata a Milano nel 1922, ha un carattere forte, estroverso e ribelle. Negli anni Cinquanta, quando le poche donne che guidano un'automobile sono ancora guardate con curiosità e sospetto, Angela ha il brevetto di pilota d'aereo, va a cavallo, scia e pratica svariati altri sport. E lavora sodo.
All'inizio come modella per foto di moda e pubblicitarie (indimenticabile nella pubblicità del sapone Lux) e poi anche come giornalista e redattrice.
Accanto a lei, un po' intimidita da quella dirompente personalità, vive la sorella minore. Apparentemente più razionale e concreta, per Luciana (nata a Milano nel 1928) all'inizio si prospetta una tranquilla carriera di impiegata. Dopo il diploma alla scuola tedesca trova un buon posto di lavoro presso una nota fabbrica di aspirapolvere, e nell'Italia del dopoguerra un impiego fisso e ben retribuito poteva apparire come l'ambizione di una vita. Per lei, invece, è soltanto una fase di transizione.
Perché non si accontenta di stare solo a guardare le prime avventure editoriali della sorella maggiore: scalpita per affiancarla. D'altra parte anche Angela sente il bisogno di un appoggio, di un alter ego. La redazione di soggetti e sceneggiature per Diabolik appassiona da subito Luciana, che porterà avanti la direzione della testata anche da sola, dopo la morte della sorella (diabolik.it)